Sarà stata l'età, sarà stata la stessa faccia con colori diversi, sarà stata una specie di "affinità elettiva" ... fatto sta che Stefania e Roberta divennero ben presto inseparabili. Era quello il tempo dei giochi scatenati, fisici, di grandi arrampicate sugli alberi, di spinte sull'altalena , di pappette fatte col mangime delle galline della nonna Delia. Di nascondino. E il freddo, che lasciava addosso un odore iinconfondibile. Si andava verso il freddo, verso l'inverno... ma questo non era d'ostacolo ai pomeriggi passati fuori. Giacca a vento, pantaloni di velluto e una bella berretta di lana ficcata in testa dalla mamma.
Roberta non parlava. O meglio, parlava solo con Stefania. E con la sua famiglia, certo, in cui però le parole non avevano tanto peso... Roberta era l'ultima, c'erano altri figli da seguire e lei viveva libera e incustodita come una bestiolina selvaggia.
Quando Stefania e la sua famiglia arrivavano in macchina da Milano lei era lì, sul cancello ad aspettarla. E zitta zitta li seguiva in casa dei nonni. Si faceva lavare le mani e la faccia dal papà di Stefania. Anche questo era un rito. E subito le due amiche a correr fuori, ad inventarsi qualche gioco da fare. Legnetti, fiori e petali da strappare, sassi, lumachine... poche parole, in ogni caso. Ma Stefania se lo ricorda ancora il suo modo di dire "Ciao Stefagna...".
Ciao, che bello questo tuffo nel passato, mi riporti indietro alla mia infanzia, giocavamo con quello che si trovava attorno a noi: legnetti, foglie... senza troppe pretese, ma che divertimento!!!
RispondiEliminaNon ci si annoiava mai, finito un gioco se ne inventava un altro.
La foto di oggi è molto bella, è stata scattata alla fine degli anni 70? Che bella questa amicizia, aspetto la prossima "puntata".
Un affettuoso abbraccio
Raffaella
Grazie a te!
RispondiEliminaanch'io ho ripensato con un velo di nostalgia a quanto era bella la nostra infanzia, fuori con gli amici , con la fantasia ad inventarci giochi, che bei tempi!
Anche la foto è bellissima.
attendo la prossima puntata!
baci baci