
giovedì 24 dicembre 2009
** Buon Natale **

mercoledì 23 dicembre 2009
Il giorno dell'antivigilia si faceva l'Albero...
Si arrivava dai nonni il giorno dell' antivigilia di Natale, col cuore pieno di aspettative. Innanzitutto c'era l'Albero da addobbare . Era un compito che spettava ai bambini e il rituale era sempre lo stesso : non appena varcata la soglia della casa col cancello giallo si correva in cucina dove, sul lungo tavolo, c'era la scatola di cartone marrone. La scatola degli addobbi. C'era una lanternina verde con la lucina gialla dentro, c'era una pannocchia, c'erano palline decorate con i brillantini e qualche pallina di vetro dai colori incredibilmente brillanti. E poi le ghirlande : d'oro e d'argento. E le lucine : erano delle campanelline bianche con la lucina arancione. Mettevano tanta allegria. Stefania e Marco, in silenzio, lavoravano attorno all'albero. Era un pò smilzo e spelacchiato ma era il "loro" albero e ne erano molto fieri. Sceglievano accuratamente la posizione di ogni singola pallina e stavano attenti a mettere le lucine vicino alle palline che potevano rifletterne meglio il bagliore. Miss Marple
martedì 22 dicembre 2009
Un bianco Natale...


E' arrivata la neve anche nel nostro paesino... e tutto assume un'aria magica, irreale ! Guardate che bello il nostro campanile tra i fiocchi di neve danzanti leggeri nell'aria...
venerdì 4 dicembre 2009
** Luci di Natale **
Quel pomeriggio il viaggio in macchina verso i nonni avrebbe avuto un sapore diverso, particolare. Era un venerdì d'inizio dicembre e, con la mamma, Stefania e Marco erano andati a prendere il papà fuori dall'ufficio. Da lì sarebbero partiti per andare a passare il fine settimana dai nonni. Faceva freddo ma loro non lo sentivano. Troppa era l'esaltazione del momento. Finalmente in macchina, finalmente in viaggio verso i nonni. I bambini saltarono in silenzio ai loro posto, sul sedile posteriore della piccola utilitaria : un finestrino per uno. Mentre papà guidava, la mamma si riposava, fuori era buio. giovedì 3 dicembre 2009
Carissime...

A Franca, che mi chiede se non ho una lista di blog che seguo ... beh, si. Se entri nel mio profilo completo vedi la lista di blog ai quali mi sono legata come lettore fisso. Un'altra cosa : avrei voluto tanto partecipare alla tua iniziativa benefica ma non ce la faccio proprio. Non riuscirei a mantenere l'impegno preso.
A Raffaella : fammi avere via e-mail il tuo indirizzo di casa!!! Abbiamo un "conto" in sospeso ! Francesca, il tuo ce l'ho !!
E per concludere... domani ci sarà una "puntata" natalizia della mia Saga Familiare. Venite a leggermi ?
Grazie a tutte voi per la pazienza con cui mi seguite !
Miss Marple
martedì 24 novembre 2009
Calendario dell' Avvento







giovedì 19 novembre 2009
* Leggiamo un pò insieme ? *

Mi sembra di vedere i paesaggi che descrive, i paesaggi della Russia e i paesaggi del cuore. La neve, il ghiaccio, il sole, le betulle. Quegli alberi spogli d'inverno che, ricoperti di ghiaccio, sembrano merletti. Quelle lunghe braccia nere protese verso la luna, verso un sole lattiginoso che non riesce, che non può scaldare. Il Dottor Zivago è rimasto solo, o forse è sempre stato solo. Non con Tonia e i suoi figli, per i quali è un estraneo, non con Lara e sua figlia, che allontana da se con l'inganno. Per il bene di lei.
Mi ha sempre affascinato, dei russi di ieri come dei russi di oggi, l'attaccamento che hanno nei confronti della loro terra, del loro paese. "La nostra grande madre Russia" è un modo di vivere, di essere, di sentire. In questo romanzo si tocca con mano, si sente.
E' bello sapere che la prima edizione mondiale, nel novembre 1957, è italiana.
martedì 17 novembre 2009
**Alla finestra**
In questo momento ben rappresenta la mia voglia di casa e tranquillità. E quanto mi piacerebbe tornare ad avere un gattino in casa....
Miss Marple
domenica 15 novembre 2009
Guardate che bello questo SWAP...

venerdì 13 novembre 2009
L'inverno si avvicina e...


sabato 7 novembre 2009
Swap Fantasia d'Autunno **Inviato**
lunedì 26 ottobre 2009
Swap fantasia d'Autunno **Ricevuto**
Guardate un pò che meraviglia mi ha mandato la carissima Cinzia, mia abbinata allo Swap "Fantasia d'Autunno" organizzato da Franca ! La tovaglietta, completa di presina e guanto da forno, è nei caldi toni del giallo verde e arancio. Mi ha mandato poi della deliziosa passamaneria, delle matassine lilla e due asciugapiatti con bordo in aida pronto per essere ricamato ! Chiude la carrellata di meraviglie un decoro natalizio in stile Tilda... un pensiero graditissimo !!!
venerdì 23 ottobre 2009
L'albero di cachi


Sul retro della casa c'era un albero magico : l'albero dei cachi. Era all'interno del pollaio, recintato da una siepe che ne celava in parte la vista. D'estate la chioma verde sovrastava la siepe e sembrava un albero come tanti altri. Le galline e i conigli della nonna ci razzolavano sotto e i bambini non gli dedicavano particolari attenzioni. Era per la festa di Ognissanti che l'albero si imponeva allo sguardo : sui rami marroni, completamente spogli, spiccavano i frutti tondi e arancioni. Lanterne cinesi. O un Albero di Natale un pò particolare. Si, a Stefania ricordava tanto un albero di Natale. Restava a giocare ai suoi piedi delle ore, nella fredda nebbia mantovana...ma sempre, lassù, le facevano compagnia i frutti maturi, dolci, arancioni. Li guardava e sognava di poter decorare il suo albero di cachi con delle palline colorate, con le decorazioni di Natale. Ma era troppo presto anche solo per pensarci, la sua mamma non avrebbe mai tirato giù la scatola con gli addobbi prima del giorno di Santa Lucia. Stefania amava inventarsi delle storie che si svolgenavo sotto i rami del caco . Folletti, gnomi, principesse o bambine povere. Quando la mamma la chiamava per rientrare in casa, all'imbrunire, ssembrava quasi che l'albero chinasse i rami per salutarla. E forse era proprio così...
Carissime,
scusate il ritardo nel pubblicare l'episodio di oggi. Ma in ufficio è stata una giornata particolarmente pesante, molto negativa. E in serata ho partecipato ad un incontro alla scuola materna. Ne sono appena rientrata.
martedì 20 ottobre 2009
Incredibile.... HO VINTO !!!
venerdì 16 ottobre 2009
** Roberta **
Roberta, ecco il nome della bimba misteriosa. Aveva la stessa età di Stefania ed era l'ultima di cinque fratelli. Viveva con la sua famiglia nell'ultima casa sulla sinistra della contrada; la casa col cancello giallo, invece, era la prima sulla destra. Proprio sull'angolo. La contrada, Via Di Mezzo per la precisione, divenne ben presto un mondo a parte. Un mondo i cui padroni erano i bambini che lo vivevano con la loro allegria, i loro giochi, le loro corse pazze su e giù : Roberta e sua sorella Fiorenza, i bambini del Genio e della Rita e .... Stefania e Marco. Era il punto d'incontro : da lì si partiva per ogni genere di avventura. Il giardino della casa col cancello giallo era sempre aperto a tutti, ma anche le stalle dei Bianchera con quell'odore aspro di mucche o semplicemente la strada, con quel pezzo di muraglia che adesso non c'è più e sulla quale era divertentissimo arrampicarsi. Sarà stata l'età, sarà stata la stessa faccia con colori diversi, sarà stata una specie di "affinità elettiva" ... fatto sta che Stefania e Roberta divennero ben presto inseparabili. Era quello il tempo dei giochi scatenati, fisici, di grandi arrampicate sugli alberi, di spinte sull'altalena , di pappette fatte col mangime delle galline della nonna Delia. Di nascondino. E il freddo, che lasciava addosso un odore iinconfondibile. Si andava verso il freddo, verso l'inverno... ma questo non era d'ostacolo ai pomeriggi passati fuori. Giacca a vento, pantaloni di velluto e una bella berretta di lana ficcata in testa dalla mamma.
Roberta non parlava. O meglio, parlava solo con Stefania. E con la sua famiglia, certo, in cui però le parole non avevano tanto peso... Roberta era l'ultima, c'erano altri figli da seguire e lei viveva libera e incustodita come una bestiolina selvaggia.
Quando Stefania e la sua famiglia arrivavano in macchina da Milano lei era lì, sul cancello ad aspettarla. E zitta zitta li seguiva in casa dei nonni. Si faceva lavare le mani e la faccia dal papà di Stefania. Anche questo era un rito. E subito le due amiche a correr fuori, ad inventarsi qualche gioco da fare. Legnetti, fiori e petali da strappare, sassi, lumachine... poche parole, in ogni caso. Ma Stefania se lo ricorda ancora il suo modo di dire "Ciao Stefagna...".
martedì 13 ottobre 2009
Un cuore per l' Abruzzo
Stamattina è partita la mia busta...destinazione : Cetty e la sua iniziativa "Un cuore per l'Abruzzo".
venerdì 9 ottobre 2009
** Piove **

giovedì 8 ottobre 2009
Ho bisogno di un consiglio...

venerdì 2 ottobre 2009
Una nuova amica ?
Durante l'anno, quando si andava a scuola, a casa dei nonni la bimba e il suo fratellino ci andavano solo durante il fine settimana...arrivavano il venerdì per cena e ripartivano la domenica pomeriggio. Stefania conosceva a memoria la strada che faceva il papà e aveva dei punti di riferimento che segnalavano l'avvicinarsi del curvone che avrebbe svelato ai suoi occhietti eccitati la casa della nonna, la casa delle meraviglie e dei misteri.Quella mattina era stata sempre in cortile, aveva aiutato la nonna a sistemare i fiori, a dar da mangiare alle galline e ai conigli, aveva giocato a fare la mamma a qualche bambola. Poi aveva preso a ciondolare qua e la, strappando foglie per fare una pappetta da cucinare sulla stufa. Aveva un pentolino di metallo in cui poteva cuocere ciò che voleva.
giovedì 1 ottobre 2009
Premiazioni !!

giovedì 24 settembre 2009
Storia con giallo da risolvere :-))
"C'era una volta una bimba di circa 8 anni che passava gran parte del suo tempo in una vecchia casa di campagna, dai suoi nonni. La vera anima della casa era il suo amato nonno, che era il sarto della zona. Essendo zoppo per una poliomelite che aveva avuto da piccolo aveva dovuto trovarsi un mestiere che gli permettesse di non dover fare degli sforzi fisici eccessivi. Questo nonno aveva grandi occhi azzurri, era alto e molto bello. Ma soprattutto era buono, generoso e faceva ridere.Era autunno e l'aria era piena del profumo lieve di legna sul fuoco. E poi funghi, castagne arrosto, ghiande con cui giocare al servizio da thè, foglie dai mille colori... e la polenta a sfrigolare ed abbrustolire sulla stufa, con sopra una bella fetta di salame caldo. Era un continuo correre dalla cucina al giardino, dal giardino alla cucina mentre i nonni, in silenzio, cucivano..."
Per ora la storia della bimba e dei suoi amici finisce qui... se vi ha incuriosito e vi è piaciuta potrete seguirne le avventure ogni venerdì fino alla notte di Natale. Fatemi sapere...
Adesso, però, un piccolo giallo da risolvere guardando attentamente le foto pubblicate:
1) Qual'è la bimba protagonista della storia ?
2) La casa magica di cui si parla ( e badate bene, lo è davvero.. ) è o non è "La casa col cancello giallo" ? Quali sono gli indizi che hanno orientato la vostra risposta ?
E per ingolosirvi ...sentite un pò : alla prima che indovinerà entrambe le risposte invierò una sorpresa !!
Do ufficialmente il via alle indagini....
Miss Marple
domenica 20 settembre 2009
**Natale in Georgia**
Ecco ciò che ho preparato per il "mio " ragazzo ospitato presso un orfanatrofio in Georgia : è un giovanotto di 15 anni e si chiama Giorgi. Vista l'età non mi sembrava il caso di confezionare astucci o pupazzi di pezza... e allora ho scelto una bella maglietta con un ranocchio. L'ho preso in un negozio del Commercio Equo e Solidale. E poi gli ho preso una giraffina con i sonagli... da appendere al suo letto o ad una mensola... Spero che gli piacciano, sono stati davvero scelti col cuore... In settimana spedirò la busta alla mitica Chiara, che ha organizzato questa splendida iniziativa !!!!
martedì 8 settembre 2009
Lilli Violette

Ve la ricordate la "Competition" organizzata da Lilli Violette ?? Non ero riuscita a ricamare nei tempi stabiliti lo schema ... e non ero quindi riuscita a partecipare.
lunedì 7 settembre 2009
** Autunno ? **
Stamattina un'aria frizzantina e un certo tepore sotto il lenzuolo mi han fatto sentire il "campanellino" di una stagione che si sta avvicinando... una stagione che io amo molto : l'autunno !!! Settembre ci regala colori splendidi e una limpidezza che rende la natura ancora più bella.... E allora, auguro una buona giornata a tutte voi che mi leggete !
Miss Marple
lunedì 31 agosto 2009
Ricordi di qualche giorno...



